I nostri consigli
Mare e irritazione da pannolino: i nostri consigli
Come comportarsi d'estate con i pannolini e le irritazioni della pelle?
Oggi parleremo di come risolvere le irritazioni da pannolino in estate, una stagione che ci regala più di una possibilità su questo fronte.
Oltre che dotarci di una crema naturale adatta allo scopo possiamo cambiare alcune delle nostre abitudini, per dare davvero sollievo ai bimbi e prevenire, oltre che migliorare gli arrossamenti del sederino.
È arrivato il caldo, tutti noi ci concediamo un abbigliamento fresco, l'ideale per affrontare la calura... e i bambini con il pannolino?
Il pannolino, qualunque esso sia, è un'imbottitura che infagotta i sederini dei nostri bimbi, una circostanza davvero fastidiosa quando fa molto caldo e magari siamo in spiaggia o in acqua.
Ma come fare? Mica possiamo toglierlo, dirà qualcuno.
Vediamo insieme qualche pratico rimedio da mettere in atto:
1- I cambi pannolino non sono mai troppi
Questa è una regola base molto semplice per evitare l’eritema da pannolino: tra un cambio e l’altro di pannolino è meglio non lasciar passare troppo tempo e quando il sederino è sporco, occorre procedere con il cambio del pannolino, a prescindere della tenuta massima sponsorizzata dalle principali case produttrici di pannolini. Più tempo un pannolino rimane, più si crea un effetto “cappa” che scalda la zona e porta ad arrossamenti e infiammazioni più facili. Il pannolino è sempre bene cambiarlo tra le due o le tre ore al massimo e invece quando è sporco cambiamolo immediatamente, non appena ce ne accorgiamo.
2-Fare attenzione ai lavaggi che aumentano l’eritema da pannolino
Come consigliano anche molti esperti, lavare il sederino del bambino è fondamentale ma l’acqua è sufficiente in caso di sola pipì e ricorrere alle salviettine, soprattutto quando contengono agenti profumanti o addirittura alcol, potrebbe irritare ulteriormente la pelle.
3-Pannolino di stoffa grande alleato
Con l’utilizzo del pannolino usa e getta si ha un aumento della temperatura corporea e un conseguente aumento della possibilità per i nostri piccoli di sviluppare un’irritazione. Inoltre questa condizione può portare anche ad altri rischi peggiori, sia per i maschietti che per le femminucce. I pannolini di stoffa invece, grazie alla loro composizione in tessuto, rendono l’ambiente più fresco, traspirante e meno dannoso.
4-Attenzione alla crema contro la dermatite da pannolino
Dagli anni ’70 in poi, con la diffusione di massa del pannolino usa e getta si è registrato anche un aumento di casi di irritazione e una delle prime soluzioni alle quali si faceva, e si fa tutt’oggi, è il ricorso alla crema. Ad ogni cambio il bambino viene disinfettato e incremato ma queste due azioni compiute insieme potrebbero essere troppo aggressive per la pelle del bambino. Non dimentichiamo che la pelle dei nostri piccoli è molto delicata e deve stare il meno possibile a contatto con agenti chimici, come quelli contenuti nella maggior parte delle creme. Se crema dev’esser, meglio che sia naturale!
5-Lavare si ma consapevolmente
È di fondamentale importanza saper scegliere i prodotti con i quali laviamo il bucato dei nostri bimbi ed i pannolini lavabili: eliminate l’ammorbidente, i saponi disinfettanti e cercate di utilizzare la forza dell’acqua e il calore della lavatrice, con dei lavaggi lunghi e con più movimenti. Queste precauzioni eviteranno di immettere nei tessuti agenti chimici in eccesso.
Tutte queste indicazioni naturalmente sono adatte se al rossore e all’irritazione del sederino dei nostri cuccioli non si legano altre complicazioni. Se l’irritazione non accenna e scomparire è sempre necessario consultare il pediatra, che indagherà a fondo le cause del problema.