Forfora
Cos'è la forfora
Quando si parla di forfora si fa riferimento a una malattia del cuoio capelluto ad alta incidenza e caratterizzata dalla presenza di piccole scaglie bianche tra i capelli, ovvero residui di cellule morte.
La presenza di piccole quantità di forfora è fisiologica, trattandosi della risposta al normale ricambio cellulare.
Quando l'avvicendamento delle cellule avviene in maniera più veloce, la presenza della forfora di conseguenza aumenta diventando una condizione patologica.
Cause della forfora
La predisposizione genetica, l'età del soggetto (L'incidenza è maggiore tra gli uomini di età compresa fra i 12 e i 40 anni), l'azione di lieviti come malassezia furfur o malassezia globosa, stress, dieta basata su molti grassi e pochi alimenti antiossidanti, l'uso di shampoo aggressivi sono tra le cause della forfora.
Sintomi della Forfora
Squame biancastre, spesso accompagnate da secchezza del cuoio capelluto sono i principali sintomi della forfora. Può verificarsi prurito.
Cura della forfora
La forfora può essere prevenuta, o comunque contenuta, con alcune accortezze. In tal senso è consigliabile seguire una dieta ricca di frutta e verdura, usare shampoo non aggressivi evitando gel e/o lacche, asciugare i capelli con phon tenuto a debita distanza dal cuoio capelluto (30 cm), non lavare i capelli con acqua molto calda.
Sono consigliabili shampoo cheratoregolatori e antinfiammatori, basati su ketoconazolo, solfuro di selenio, zinco piritone, corticosteroidi, questi ultimi da raccomandare in caso di situazioni particolarmente gravi.