Dieta e stile di vita per combattere l'osteoporosi

Dieta e stile di vita per combattere l'osteoporosi

L’osteoporosi è un disturbo sistemico che porta a una diminuzione della massa ossea e a un disequilibrio della microarchitettura del tessuto scheletrico, che diventa vulnerabile e più esposto a fratture conseguenti anche a piccoli traumi, ma anche spontanee.

Dieta 

Dato che alcune delle cause dell’osteoporosi sono afferenti a cattive abitudini, è sicuramente importante intraprendere uno stile di vita e un’alimentazione volti sia alla sua prevenzione che a una eventuale terapia. È chiaro che, in caso l’osteoporosi fosse causata da fenomeni fisiologici relativi al proprio organismo e all’avanzare del tempo, tali pratiche sono ancora più importanti. 

Di base è importante evitare di ridurre eccessivamente l’apporto di latticini nella dieta o, comunque, di avere una bassa assunzione di calcio, che in essi è presente in buone dosi. Parallelamente, è bene evitare gli eccessi di bevande gassate e/o di alimenti ricchi di conservanti o preconfezionati, mentre sono consigliati i cibi ricchi di calcio: oltre ai latticini, sono utili le verdure a foglia larga come il cavolo, la frutta secca come le mandorle, i legumi come la soia. 

È importante limitare l’assunzione di cibi contenenti alte dosi di fosforo come la carne rossa, dato che dosi troppo alte di fosforo possono portare a perdita di calcio e magnesio nelle ossa. 

Stile di vita

L’osteoporosi è un disturbo dal quale non si può guarire ma la si può prevenire oppure rallentarne o arrestarne la progressione. Ricordiamo che, specialmente nelle donne, può palesarsi una riduzione nella secrezione di estrogeni in menopausa che, in compresenza con altri fattori di rischio può facilmente portare a osteoporosi.

Principalmente, sono da evitare stress e fumo di sigarette, che amplifica i disturbi legati alla menopausa e l’esecuzione di una attività fisica costante, volta a:

• aumentare la massa ossea, la densità e la resistenza dello scheletro;
• stimolare il tono muscolare e l’equilibrio;
• corroborare la rigenerazione del tessuto osseo;
• migliorare i riflessi e ridurre il rischio di cadute.

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