Dieta e allenamento : ecco cosa stai sbagliando

Dieta e allenamento : ecco cosa stai sbagliando

La troppa attenzione verso i piccoli difetti del nostro corpo, a volte, rendono l’essere umano incapace di articolare nella giusta maniera l’attività fisica e la dieta giusta per il proprio corpo. Il controllo compulsivo dell’alimentazione e una eccesso di attività fisica possono divenire un’ossessione che porta comunque a eccessi e a una vita sregolata, non salutare per l’organismo.

Cosa stai sbagliando?

Sicuramente un esercizio estenuante, che non lascia all'organismo i corretti tempi di recupero e l’imposizione di regimi alimentari troppo rigidi, può  portare il metabolismo energetico ad alterarsi: in questi casi il corpo potrebbe essere portato a ricavare energia proprio dai muscoli (gluconeogenesi), tenendo da parte le riserve di grasso.

Inoltre, capita spesso che si eliminino totalmente i carboidrati dalla dieta, aspetto che aggrava tale processo, oltre al patologico e reiterato conteggio delle calorie per ottenere il dimagrimento. In realtà, il conteggio calorico come metodo esclusivo per restare in forma può essere anche dannoso, perché ingerire 1000 calorie al giorno di barrette proteiche comunque non fa bene  all’organismo. 

In sostanza, vogliamo solo far comprendere che contare le calorie non è la maniera migliore per seguire una alimentazione sana, dato che esclude le infinite variabili che caratterizzano una dieta equilibrata, e che è bene consultare un esperto, quale il nutrizionista, per elaborare un regime alimentare fatto su misura per la persona, in base alle proprie necessità e particolarità fisiche. 

Altro errore estremamente comune è quello di guardare alla dieta come una punizione mentre è solo un percorso verso il benessere: viverla come un obbligo porta spesso ad altre tensioni nel corpo, oltre a far cadere facilmente in tentazione alla prima occasione.

Come fare?

Sarebbe bene concentrarsi sullo sviluppo della massa magra e, quindi, sui muscoli e su come rinforzarli e nutrirli a modo, dato che la massa magra consuma calorie anche a riposo, il grasso mai.

L’ideale è rivolgersi a un professionista e:

Analizzare la propria composizione corporea, tramite plicometria o bioimpedenzometria.

 Puntare a riportare a buoni livelli il metabolismo basale attraverso un’almentazione e un allenamento che devono essere complementari.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.